Se ti sei chiesto percé la Francia ha tanti giocatori bravi, devi sapere che esiste Institut National du Football (INF). Tale organizzazione permette la crescita di un grandissimo numero di calciatori di talento francesi.
Anche grazie a questa istituzione, infatti, la nazionale transalpina ha la possibilità di vincere due mondiali e un europeo e di arrivare due volte seconda ai mondiali e una agli Europei. Tutto questo avviene nell’arco di 22 anni, dal 1998 al 2022.
All’inizio gli allenamenti sono molto fisici ma con il passare del tempo l’INF inizia a puntare sulla tecnica individuale del ragazzo, piuttostoche sull’aspetto atletico. Ricapitolando, la Francia ha avuto periodi bui ed è riuscita a trovare una soluzione più che efficace. Speriamo che anche la FIGC decida di fare tesoro di questa esperienza francese e di riuscire a risollevare le sorti della Nazionale Italiana.
Perché la Francia ha tanti giocatori bravi – La Storia
Nei primi anni 70, la nazionale francese di calcio non naviga in buone acque. La Francia manca le qualificazioni ai Mondiali del 70 e del 74 e degli Europei del 76. Perciò, il presidente della Federcalcio trasnsalpina Fernand Sastre decide di fare qualcosa e crea la Direction Technique Nationale (DTN), che ha il compito di sollevare il calcio francese.
Nel 1972 nasce l’Institut national du football (INF) e avrà un grande successo come fucina di talenti. Nonostante i metodi all’inizio siano militareschi, molti giovani cercano di entrare in questa prestigiosa accademia.
Nascono altri centri INF (adesso sono 13) e diversi club francesi iniziano a strutturare il proprio settore giovanile sulla base di questa accademia. Le selezioni in ingresso dell’INF sono molto severe e solo una minima parte dei candidati viene selezionata, sulla base di doti tecniche ma anche scolastiche.
Una volta entrati, i ragazzi devono sostenere allenamenti abbastanza rigidi e non possono permettersi di rimanere indietro con gli studi, per non rischiare di essere espulsi dall’accademia. Partendo dal settore giovanile, quindi, la nazionale francese è risorta dalle sue ceneri e riesce a produrre una grandissima quantità di calciatori di talento.
Alcuni fulgidi esempi di atleti usciti dall’INF sono: William Gallas, Thierry Henry, William Gallas, Jimmy Briand, Mehdi Benatia. Senza dimenticare un certo Kylian Mbappé, probabilmente il miglior attaccante al mondo. Può essere tutto ciò frutto di una serie di coincidenze?
