📈 CheQuota.it Mondiali Mondiali Qatar 2022: Tutto quello che devi sapere

Mondiali Qatar 2022: Tutto quello che devi sapere

Formazioni e Pronostici Mondiali Qatar 2022

Se è vero che “non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio”(Albert Camus), allora seguire i Mondiali Qatar 2022 è un passo verso la felicità.

Per noi italiani la storia è un po’ diversa, visto che per la seconda volta consecutiva non siamo riusciti a qualificarci. Ad ogni modo, stiamo parlando della competizione calcistica più prestigiosa del mondo e chi ama il calcio non può non seguirla. La speranza è che per gli azzurri torni la luce anche in occasione dei mondiali, e non sono agli Europei. E che queste ultime due edizioni diventino solo un brutto ricordo.

Mascotte dei Mondiali Qatar 2022

La mascotte di Qatar 2022 è chiamata La’eeb, parola araba che sta ad indicare un giocatore molto abile. Si tratta di un pupazzetto molto simpatico che usa una kefiah bianca e sembra voglia essere un incitamento per tutti a credere in sé stessi. Di seguito vediamo la sua presentazione in un breve video.

Presentazione della mascotte dei mondiali Qatar 2022

Formato dei Mondiali Qatar 2022

Vediamo adesso, come funzionano i mondiali 2022, descrivendone il format. Le squadre in corsa per la vittoria della Coppa del Mondo di Qatar 2022 sono, per l’ultima volta, 32. A partire dai Mondiali del 2026, infatti, la competizione si estenderà a 48 compagini. Forse sarà la volta buona per tornare a guardare la nostra nazionale in questa rassegna.

Non solo i più acuti hanno subito notato che il Mondiale non si gioca d’estate ma tra novembre e dicembre. Se ti chiedi perché i mondiali Qatar 2022 si giocano a novembre, guarda le temperature estive del paese e lo capirai subito.

Ad ogni modo, il format sarà di 32 squadre, suddivise in 8 girono, le cui due vincenti approdano agli ottavi di finale. Seguono i quarti, le semifinali e la finalissima del 18 Dicembre 2022. Quando si giocano i Mondiali 2022? La rassegna si svolge dal 21 novembre al 18 dicembre.

Stadi Mondiali Qatar 2022

Le partite dei Mondiali Qatar 2022 si svolgono in 8 stadi del Paese, molti dei quali sono recenti e modernissimi. Le sedi di queste importanti sfide sono le seguenti:

  • Luisal Stadium: Un impianto nuovissimo che ha la capienza massima di circa 86.000 spettatori, si trova nell’omonima città e ospiterà la finalissima;
  • Al Bayt Stadium: Si trova a Al Khor, ospita 60.000 persone ed è uno dei più importanti del Paese;
  • Stadium 974: Ha la capienza di circa 40.000 tifosi ed è completamente smontabile, tanto è vero che verrà dismesso alla fine della rassegna;
  • Al Thuamama Stadium: Può ospitare circa 40.000 spettatori e sarà la passerella della gara inaugurale tra Olanda e Senegal;
  • Ahmad Bin Ali Stadium: Situato ad Al Rayyan, contiene circa 40.000 posti a sedere;
  • Education City Stadium: Ha la capienza di circa 40.000 posti;
  • Al Janoub Stadium: Inaugurato nel 2019, ospita circa 40.000 persone;
  • Khalifa International Stadium: É uno stadio del 1976, ristrutturato negli anni e può ospitare circa 45.000 persone.

Gironi Mondiali Qatar 2022

Scopriamo le squadre degli 8 gruppi della manifestazione per sapere chi partecipa ai Mondiali di calcio 2022.

Girone A

Il gruppo A vede la presenza del paese ospitante. Il Qatar è alla sua prima partecipazione ai Mondiali e vorrà certamente onorare l’impegno, pur non partendo da favorita nel girone.

Discorso diverso, invece, per l’Olanda del CT Louis van Gaal, allenatore molto esperto e quotato a livello internazionale. Gli oranges vengono da due mancate qualificazioni agli Europei del 2016 e ai Mondiali 2018. Partiti bene a Euro 2020, vincono il girone in maniera molto agevole ma capitolano in modo molto inatteso agli ottavi contro la non irresistibile Repubblica Ceca. Una nota particolarmente negativa è rappresentata dalla prova di De Ligt. Perciò, gli olandesi si affidano a van Gaal per riportare la nazionale arancione dove le compete.

Il Senegal è alla terza partecipazione a un mondiale di calcio e in passato ha fatto vedere anche sprazzi di bel gioco. Accede ai mondiali grazie alla vittoria dei play off contro l’Egitto. Alla partita d’esordio sfida l’Olanda e potrebbe benissimo passare il turno.

L’Ecuador viene dal quarto posto nel girone sudamericano ed è alla sua quarta partecipazione a una rassegna iridata mondiale.

Girone B

L’Inghilterra è la favorita per il passaggio del turno. Viene da un secondo posto agli Europei del 2022 contro l’Italia di Roberto Mancini e può contare su grandissimi guocatori. Nel mondiale di Russia 2018 ha raggiunto la semifinale, perdendo contro la Croazia ai supplementari e potrebbe essere una delle favorite per la vittoria finale.

Gli Stati Uniti accedono ai mondiali in virtù del terzo posto conquistato nel girone Concacaf e sono all’undicesima presenza alla principale rassegna iridata.

L’Iran è alla sesta partecipazione e sembra la compagine meno attrezzata del gruppo, anche se le sorprese sono tutt’altro che infrequenti.

Il Galles si appresta a giocare il terzo mondiale della sua storia, grazie alla vittoria degli spareggi contro l’Ucraina.

Gruppo C

Per quanto riguarda l’Argentina, viene da una vittoria della Coppa America del 2021 e da una prestazione superlativa nella Finalissima contro l’Italia a Wembley. Nel 2018 si è arresa contro la Francia agli ottavi, in un match molto emozionante. Sembra la principale candidata alla vittoria della coppa del mondo 2022.

Il Messico ha raggiunto la qualificazione piazzandosi al secondo posto al Concacaf e si giocherà probabilmente il secondo posto del girone con la Polonia.

L’Arabia Saudita è alla sesta partecipazione ai mondiali e, guardando le squadre che si trova di fronte, sembra quasi spacciata.

La Polonia è riuscita a qualificarsi battendo la Svezia agli spareggi. Se il bomber Lewandowski è in forma, può passare il turno.

Gruppo D

I campioni in carica della Francia sono certamente tra le favorite per la conquista del mondiale 2022 e sono la squadra più quotata del girone D. Nonostante un Europeo al di sotto delle attese, i mezzi tecnici a disposizione del tecnico transalpino Deschamps sono notevoli e la rosa è completa in tutti i reparti.

L’Australia è alla sua sesta partecipazione a un mondiale e si è qualificata vincendo gli spareggi internazionali contro gli Emirati Arabi. Non è certo una formazione quotatissima ma ricordiamo che qualche anno fa ha fatto soffrire non poco la nazionale azzurra di Lippi.

La Danimarca, invece, dopo il dramma sfiorato di Eriksen, ha raggiunto la semifinale di Euro 2020 ed è una squadra ricca di giocatori di talento. Pertanto, è molto probabile che passi il primo turno in modo abbastanza agevole.

Poi c’è la Tunisia, che ha vinto gli spareggi e si appresta a giocare il sesto mondiale della sua storia, con, in teoria, non troppe possibilità di passare il turno.

Girone E

Il gruppo E è molto duro, visto che ci sono Spagna e Germania a contendersi la leadership. La Spagna non è più quella stellare di Sergio Ramos, Iniesta, Xavi e tanti altri. Ciononostante, è ricchissima di giovani di talento e gioca sempre un calcio spettacolare. Non è mai facile giocarci contro, visto che hanno sempre la palla loro e può puntare anche a vincere la Coppa.

La Germania non viene da un ottimo Europeo ma sembra in crescita e, guardando la rosa, si vede subito che il talento non manca ai tedeschi. Perciò, sarà veramente una bella lotta con la Rojas di Luis Enrique.

Il Costarica accede al mondiale per la sesta volta, grazie alla vittoria di misura contro la Nuova Zelanda agli spareggi internazionali. Non avrà certamente vita facile nel gruppo.

Poi c’è il Giappone, che si appresta a giocare il suo sesto mondiale con non troppe illusioni di passare il turno. Ma nel calcio non è mai detta l’ultima parola fino al triplice fischio.

Gruppo F

Il Belgio è al secondo posto del ranking Fifa e parte spesso tra le favorite, anche se poi, contro avversari quotati, poi soccombe. Il talento però non manca e il Commissario Tecnico Roberto Martinez può contare su giocatori di livello mondiale, tra cui spicca la stella Kevin De Bruyne.

Segue nel girone F il Marocco, alla sua sesta presenza a un mondiale, in virtù della vittoria dei play off contro il Marocco.

La Croazia viene da un secondo posto a Russia 2018 e ha disputato un buon europeo, perdendo contro la Spagna solo ai calci di rigore. La squadra è ricca di giocatori d’esperienza e di grande classe, che sembra non essere ancora tramontata.

Il Canada, invece, è alla sua seconda partecipazione alla rassegna iridata e non sembra avere molte opportunità per superare il gruppo F e approdare agli ottavi.

Gruppo G

Il girone G vede la presenza del Brasile, l’unica squadra sempre presente ai mondiali nonché la squadra più vincente nella storia della competizione. Dopo alcuni anni di declino, sembra essere ritornata ai livelli che le competono anche se non sembra la squadra più forte della competizione, nonostante il primo posto nel ranking FIFA.

Segue la Serbia, che sembra in crescita, visto che ha primeggiato nel girone del Portogallo di CR7. Tutt’altro, quindi, che una squadra materasso.

La Svizzera, come abbiamo visto agli Europei e alle qualificazioni, non è imbattibile ma è una squadra molto ostica. A noi evoca ricordi amari per via della mancata qualificazione, con i due rigori sbagliati da Jorginho che ci hanno eliminati dai mondiali. Se, invece, pensiamo a Euro 2020, diciamo che l’Italia è stata l’unica squadra che hanno incontrato a batterli in maniera relativamente agevole.

Il Camerun approda ai mondiali vincendo lo spareggio contro l’Algeria ma ha la sfortuna di capitare in un girone tutt’altro che agevole.

Gruppo H

Il Portogallo conquista i Mondiali battendo la Macedonia del Nord (che ha battuto l’Italia) e può contare sulla grande voglia di vincere di Cristiano Ronaldo nonché su altri giocatori di gran classe, quali Cancelo, Renato Sanches e altri.

Poi c’è il Ghana, alla sua quarta apparizione ai Mondiali, che si è qualificato vincendo lo spareggio contro la Nigeria.

L’Uruguay è una delle 8 squadre aver vinto una competizione mondiale e si affida, come sempre, a Cavani e Suarez. Sembra che abbia tutte le carte in regola per passare il turno.

La Corea del Sud evoca brutti ricordi a noi italiani. Non sembra avere molte speranze di passare il turno ma si giocherà tutte le sue chances.

Dove guardare le partite dei Mondiali Qatar 2022

In occasione delle gare di Qatar 2022, la Rai trasmetterà tutte le partite dei mondiali di calcio, come non accadeva ormai dal lontano 2002. Nonostante l’amarezza per la seconda mancata qualificazione di fila dell’Italia, almeno c’è la consolazione di poter guardare tutte le partite in diretta su Rai1, Rai2, Rai3, Raisport e Raiplay.

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