La paura a volte ti salva la vita e non averne mai può essere pericoloso, come nel caso in cui Mike Tyson voleva affrontare un gorilla.
Parliamo di uno dei più grandi pugili della storia della boxe mondiale, con il dinamismo di una tigre e dal KO facilissimo. La storia della sua vita è un racconto di molti incontri vinti e una serie di sregolatezze fuori dal ring e a volte anche all’interno.
Infatti, lo conosciamo tutti per vicende quali l’accusa di stupro, la prigione per 4 anni, un patrimonio a otto zeri sperperato e il morso a Holyfield. Quello che non tutti ricordano è, invece, l’aspetto animalistico del suo carattere, che lo ha portato a chiedere di affrontare un gorilla prepotente. Il famoso pugile, infatti, è stato un grande amante dei piccioni e ha allevato cani, leoni, puma e tigri, e a volte dormiva con loro. Vista la singolarità del personaggio, non possiamo meravigliarci.
Mike Tyson voleva affrontare un gorilla – La Storia
In una sera del 1989, il famoso pugile ha prenotato uno zoo per visitarlo, fuori dall’orario consueto di lavoro, con sua moglie Robin Givens, da cui poi si è separato. A un certo punto, gli occhi del campione si sono focalizzati su un grosso gorilla, che sottometteva gli altri suoi simili presenti nella stessa gabbia.
Questo non è piaciuto ad Iron Mike, che ha prontamente chiesto al custode di farlo combattere in cella con il “maschio alfa” per fare giustizia. Convinto di riuscire a malmenare l’animale. Per convincere il custode, il nostro eroe gli ha offerto 10000 dollari di ricompensa.
Quest’ultimo, però, si è dimostrato saggio e ha declinato l’offerta. In tal modo, ha salvato la vita di un uomo un po’ troppo convinto di sé, inconsapevole del fatto che un gorilla ha mediamente la forza di 6 o 7 uomini. Inoltre, è dotato di denti affilatissimi e quando morde fa più danni del pur abbastanza selvaggio Myke Tyson.
