Il portiere in genere è quello più eccentrico della squadra e quando parliamo del re scorpione Higuita questa affermazione è totalmente confermata. Parliamo di uno dei personaggi più pittoreschi di tutta la storia del calcio, un altro Chilavert. Anche lui, infatti, riesce ad andare in gol molto spesso e realizza in carriera ben 41 reti, che non è semplice per un portiere.
La sua intera carriera è segnata dal binomio genio e sregolatezza, che lo accompagna anche fuori dal campo di calcio. L’estremo difensore, infatti, si improvvisa mediatore in un sequestro di persona e la polizia lo arresta. Scontati 7 mesi di carcere, dopo un po’ risulta positivo alla cocaina in un controllo antidoping. Per la serie: non ci facciamo mancare nulla.
Il re scorpione Higuita – La Storia
René Higuita è considerato uno dei portieri più talentuosi e innovativi della storia del calcio. Nato il 27 agosto 1966 a Medellin, in Colombia, segna un’epoca grazie alla sua abilità tecnica e alla sua personalità eccentrica.
Il portiere colombiano si fa notare per la prima volta nel 1985, quando debutta con la maglia del Nacional Medellin. Nel 1989 è convocato per la prima volta in nazionale, e partecipa alla Coppa America di quell’anno, mettendosi in luce per le sue giocate spettacolari e per il suo stile di gioco non convenzionale.
Il suo momento di gloria di Higuita arriva nel 1995, quando la Colombia gioca a Wembley contro l’Inghilterra, per un’amichevole. Appena gli arriva una palla facilissima da bloccare, il nostro eroe stupisce il mondo e si esibisce in una parata fantasmagorica, come puoi vedere di seguito:
Si vede che è la palla che aspetta da una vita.
Higuita non è solo un portiere dotato di grandi doti tecniche: è anche un innovatore nel modo di interpretare il ruolo. Infatti, staziona regolarmente dall’area di rigore per partecipare alla manovra d’attacco della sua squadra. Questa spericolatezza ha, comunque, dei pro e dei contro, visto che nel corso dei Mondiali Italia 90 gli fa pagare dazio, e il Camerunense Milla lo punisce:
Nel 1993, infatti, Higuita è coinvolto in uno scandalo di rapimento, dopo aver accettato di pagare il riscatto per la liberazione di una persona rapita da un gruppo di guerriglieri. Questo è un episodio che testimonia comunque il temperamento molto irrequieto del calciatore.
Nonostante questi episodi, Higuita continua a giocare a calcio fino al 2010, quando annuncia il suo ritiro. Oggi, Higuita è considerato una leggenda del calcio colombiano e mondiale, e la sua figura è ancora molto amata dai tifosi di tutto il mondo.
