Prendere un colpo alla testa può alterare alcune funzioni e la storia del giocatore che dimentica la finale dei Mondiali è emblematica. Il protagonista è Christoph Kramer, che scende in campo il 13 luglio 2014, nel corso della finalissima tra Germania e Argentina.
Il giovane 23enne, però, alla mezz’ora si scontra con Garay e, inspiegabilmente, ha un vuoto di memoria. Non è sicuro di essere sul campo della finale dei Mondiali del Brasile 2014.
In pratica, questo sfortunato giocatore vince un solo titolo (seppur molto prestigioso) in carriera e non ricorda una parte di tale avvenimento. Per i medici, infatti, tali ricordi molto probabilmente non torneranno più. Ed è un peccato, perché si tratta dell’unico trofeo del suo palmares. Di seguito vediamo una rassegna delle immagini del suo infortunio.
Giocatore dimentica la Finale dei Mondiali – Storia di Christoph Kramer
Siamo nel giorno della finale dei Mondiali. A poche ore dall’inizio della partita, il CT tedesco Low deve fare i conti con l’assenza di Khedira. Al suo posto, manda in campo Kramer, che gioca la sua prima partita ufficiale con la maglia della Germania dal primo minuto.
Di fronte ai tedeschi, c’è la fortissima Albiceleste di Messi e di Higuain. Quest’ultimo segna ma l’arbitro annulla. Poco dopo, avviene lo scontro tra Kramer e Garay.
Il terzino tedesco prova a rientrare ma ha un incredibile vuoto di memoria. Quando l’arbitro del match, l’italiano Nicola Rizzoli gli si avvicina, il tedesco gli chiede se si stesse giocando la finale dei Mondiali. Rizzoli è sbalordito e gli risponde in modo affermativo e Kramer ringrazia, come se niente fosse. Il direttore di gara, ovviamente, dice a Schweinsteiger di esortare la panchina a procedere con la sostituzione.
Gli accertamenti riveleranno la presenza di una concussione cerebrale, che altera 15/20 minuti di ricordi dalla mente del giocatore. Questi, negli spogliatoi, è convinto che l’Argentina stia vincendo 1 a 0 ma viene rassicurato dal personale della sua nazionale.
Ad ogni modo, la partita va avanti. La squadra sudamericana spreca alcune palle gol clamorose, con Messi, Higuain e Palacio e la Germania segna ai supplementari grazie alla rete del subentrato Mario Gotze.
Nel finale, Kramer alza la coppa al cielo. E questo lo ricorda e non lo dimentirà mai.
