Brasile Mondiali Qatar 2022

Quando si parla di nazionali di calcio, ci viene in mente sempre la Selecao, e oggi vediamo come si presenta il Brasile ai Mondiali Qatar 2022.

La nazionale carioca ha vinto ben 5 Coppe del Mondo ed è la più prestigiosa del globo. Ciononostante, negli ultimi anni ha performato al di sotto delle sempre grandi attese. Dopo la vittoria del Mondiale del 2002, infatti, non ha più vinto.

L’8 luglio 2014, poi, il Brasile è incappato nella peggiore sconfitta della sua storia, soccombendo per ben 7 a 1 contro la Germania. Un’aggravante ulteriore sta nel fatto che il Mondiale si giocava proprio in Brasile, presso il Mineirao. Tale episodio rappresenta certamente il punto più basso della storia della Selecao.

A distanza di 8 anni, le cose sembrano migliorate e la nazionale Bacchi (detto Tite), infatti, dispone di un gran numero di talenti, molti dei quali militano nei migliori club europei. Secondo gli addetti ai lavori, la sua nazionale è la favorita numero uno per la vittoria dei Mondiali Qatar 2022. Non sempre i bookmaker ci azzeccano ma partire in pole è sempre un vantaggio.

ROSA BRASILE AI MONDIALI QATAR 2022 – I POSSIBILI CONVOCATI

La squadra di Tite punta tutto su Neymar, che nel corso delle qualificazioni ha trascinato la squadra al raggiungimento del primato nel girone Sudamericano. Secondo Ronaldo il fenomeno, se Neymar è in forma, il Brasile può vincere la Coppa. Staremo a vedere se il suo pronostico sui Mondiali in Qatar 2022 sarà esatto.

Oltre alla stella del PSG, la Selecao può contare su giovani del calibro di Richarlison, e altri più esperti, quali Alisson, Thiago Silva, Casemiro. Il talento, quindi, c’è e questa volta sembra esserci anche la sostanza, soprattutto in mezzo al campo. Di seguito c’è l’elenco dei possibili convocati del Brasile ai Mondiali Qatar 2022. Come si vede, alcuni di loro sono stati protagonisti per la grande vittoria della Champions League con la maglia del Real Madrid di Carletto Ancelotti.

Ad ogni modo, i ballottaggi sono diversi e molti giocatori di valore assoluto potrebbero subentrare, come Bremer, Cunha e il sempre verde Dani Alves, uno dei migliori terzini della storia brasiliana.

Portieri

Alisson (Liverpool) – Weverton (Palmeiras) – Ederson (Manchester City)

Difensori

Alex Sandro (Juventus) – Marquinos (PSG) – Thiago Silva (Chelsea) – Eder Militao (Real Madrid) – Guilherme Arana (Atletico Mineiro) – Danilo (Juventus) – Alex Telles (Siviglia) – Gabriel Magalhaes (Arsenal) – Leo Ortiz (Red Bull Bragantino)

Centrocampisti

Casemiro (Manchester United) – Danilo (Palmeiras) – Fabinho (Liverpool) – Paquetà (Lione) – Fred (Manchester United) – Bruno Guimaraes (Newcastle)

Attaccanti

Raphinha (Barcellona) – Vinicius Junior (Real Madrid) – Gabriel Jesus (Arsenal) – Rodrygo (Real Madrid) – Gabriel Martinelli (Arsenal) – Neymar (PSG) – Richarlison (Tottenham) – Philippe Coutinho (Arsenal)

Possibile Tattica Brasile ai Mondiali Qatar 2022

Il ct Bacco molto probabilmente schiera il suo team con un 4 -3 -3 abbastanza offensivo, come nell’indole brasiliana. Quella che sembra essere diversa è, invece, l’attenzione alla fase difensiva, che garantisce solidità a tutta la squadra. Storicamente, i verdeoro tendevano a trascurare questo aspetto.

La squadra di presenta con un grande numero di palleggiatori e di calciatori bravi nell’uno contro uno, soprattutto sulle fasce. Ciò che manca è una punta centrale, perciò molto probabilmente Neymar ricoprirà il ruolo di falso nove. Questa assenza può rappresentare un punto a favore o uno svantaggio. Dal punto di vista del palleggio e degli inserimenti degli esterni, è certamente buono ma forse un attaccante di peso in certi frangenti sarebbe utile.

Il Brasile è, comunque, tornato sui livelli che gli competono e vuole fare dimenticare tutti i passi falsi delle ultile edizioni dei Mondiali. I mezzi per farlo ci sono tutti.