Se hai seguito le ultime edizioni degli Europei, certamente sai che una squadra parte sempre tra le favorite e oggi vediamo come si presenta il Belgio ai Mondiali Qatar 2022.
Oggi, la squadra di Roberto Martinez occupa il secondo posto nel ranking FIFA delle nazionali (il primo è il Brasile), dopo essere stata in testa per ben tre anni. Ma il primato di questa classifica non è detto che determini grandi risultati sportivi. Ad ogni modo, al Mondiale di Russia 2018 i Diavoli Rossi hanno raggiunto il terzo posto, che costituisce il miglior piazzamento della loro storia. Il commissario tecnico dispone di ottimi giocatori, tra cui svetta certamente la stella del Manchester City Kevin De Bruyne.
L’idea è che il talento sia abbondante ma che manchi ancora qualcosa a livello caratteriale per fare quello step successivo che permetta ai Reds arrivare in fondo alla competizione. Forse per questo motivo il Belgio non appare tra le primissime favorite per la conquista della Coppa del Mondo del Mondiale in Qatar. Ovviamente, il Commissario Tecnico belga e i suou ragazzi faranno di tutto per smentire i bookmakers e stupire il mondo.
Possibili Convocati Belgio ai Mondiali 2022
Molte sono le possibilità per la squadra del Belgio Qatar World Cup 2022. Il talento è presente in quantità industriali, soprattutto dal centrocampo in su e in alcuni ruoli l’allenatore avrà dei problemi di abbondanza.
Ci saranno certamente alcune conoscenze della Serie A, tra cui Lukaku, il fulcro del gioco offensivo dei Rossi, sebbene venga da una stagione non positiva al Chelsea. Per il resto, potrebbero esserci, tra gli “italiani” o “ex italiani”, anche Mertens, De Ketelaere, Alexis Saelemaekers e Origi. La colonia milanista è, quindi, veramente nutrita.
Visto il grande paniere di calciatori da cui il tecnico può attingere, ci potrebbero essere variazioni in fase di convocazioni ufficiali dei Mondiali 2022.
Portieri
Thibaut Courtois(Real Madrid) – Simon Mignolet (Club Bruges ) – Koen Casteels (Wolfsburg)
Difensori
Toby Alderweireld (Anversa) – Jan Vertonghen (Benfica) -Timothy Castagne(Leicester), Laurent Ciman, Thomas Vermaelen(Borussia Dortmund) – Jason Denayer (Lione) – Dedryck Boyata (Hertha Berlino) – Thomas Meunier (Borussia Dortmund)
Centrocampisti
Kevin De Bruyne (Manchester City), Axel Witsel (Atletico Madrid) – Yannick Carrasco (Atletico Madrid) – Thorgan Hazard (Borussia Dortmund) – Youri Tielemans (Leicester) – Alexis Saelemaekers (Milan)
Attaccanti
Romelu Lukaku (Inter) – Dries Mertens (Galatasaray) – Charles De Ketelaere (Milan) – Eden Hazard (Real Madrid) – Jeremy Doku (Rennes) – Divock Origi (Milan)
Possibile Tattica del Belgio ai Mondiali Qatar 2022
Avendo a disposizione una delle migliori rose al mondo, il selezionatore belga ovviamente fa molta leva sulle ottime individualità in ogni reparto.
La squadra di Martinez gioca prevalentemente con il 3-4-1-2, con De Bruyne a fare da collante tra il centrocampo e le due punte. Predilige quasi sempre la costruzione dal basso e generalmente non ricorre al passaggio verticale, se non nelle situazioni di transizione positiva.
I Diavoli Rossi hanno una grande proprietà di palleggio ma soffrono le squadre che pressano molto e, in fase di transizione negativa, lasciano troppo spazio tra le linee. La loro avversione al pressing e alle marcature strette, sono delle note negative e a volte costano caro al Belgio. In fase difensiva, infatti, la squadra si schiera con un 4-5-1 compatto, ma lascia troppa libertà di giocare agli avversari.
Visto che entrambe le fasi sono importanti, il Belgio dovrà certamente lavorare su quella difensiva, altrimenti rischia di soccombere contro avversari meno bravi tecnicamente. Cosa che è già successa diverse volte agli uomini della Golden Generation belga.
