Ci sono squadre che non hanno una grande tradizione calcistica e una di queste è l’Australia ai Mondiali Qatar 2022. Il miglior piazzamento dei canguri risale infatti ai Mondiali 2006 in Germania, proprio contro l’Italia. In quell’occasione, la nazionale australiana raggiunge gli ottavi di finale, agli ordini di mister Guus Hiddink, che ha fatto sudare non poco gli azzurri di Lippi. La nostra nazionale, in quell’occasione, è riuscita a vincere grazie a un rigore allo scadere trasformato da Francesco Totti.
Da quel momento in poi, i canguri sono stati sempre eliminati al primo turno (ma almeno hanno sempre partecipato, al contrario dell’Italia). A partire dal 2006, l’Australia entra a far parte dell’Asian Football Confederation, mentre prima apparteneva al gruppo relativo all’Oceania.
Percorso Australia Mondiali Qatar 2022 – Qualificazioni
L’Australia è la penultima squadra a raggiungere i tanto agognati Mondiali 2022. Questo importante passo è avvenuto a seguito dello spareggio con il Perù, ai calci di rigore. La partita termina, infatti, a reti inviolate e l’eroe della giornata è il secondo portiere Redmayne, che entra all’ultimo minuto dei supplementari e neutralizza l’ultimo rigore di Valera, letteralmente ipnotizzato.
La nazionale australiana si trova nel gruppo D, assieme a Danimarca, Tunisia e Francia. Non sembrano esserci molte speranze per gli australiani perché la squadra di Deschamps e quella scandinava sembrano totalmente fuori portata. I Galletti sono i favoriti per la vittoria del torneo e quindi anche per il passaggio del turno. Per passare agli ottavi, gli uomini di Graham Arnold dovranno compiere un vero e proprio miracolo sportivo.
Possibile Tattica dell’Australia
Il coach australiano sa di non avere a disposizione molti giocatori navigati ma punta sui giovani di talento, che già gli hanno regalato la qualificazione inaspettata. La squadra scende in campo con il 4-3-3, con il capitano Ryan in porta a costituire l’ultimo baluardo.
Nella linea mediana, i due Mooy e Hrustic garantiscono una certa classe in fase di impostazione. In attacco, il peso della squadra si regge sulle spalle di Martin Boyle, che ha più volte dimostrato di essere un buon calciatore.
Non essendo eccelso il livello tecnico, la squadra farà affidamento sul sacrificio e su una grande propensione alla corsa. Vediamo se i canguri ci stupiranno.
