Molti grandi campioni partono dalla strada e alcuni di loro non dimenticano le loro origini ma gente come Zidane e Davids che giocano con i migranti vanno anche oltre.
Ai tempi della Juve di Mister Lippi, infatti, questi due pilastri della squadra bianconera spesso si concedono qualche partita di calcetto con i loro fans. In palese violazione delle regole del club ma questa è un’altra storia.
Certamente, giocare nei parcheggi è un’abitudine insolita per un calciatore di Serie A, per il rischio di infortuni. Allo stesso tempo, però, prendere parte a match di strada e trovarsi calciatori di quel livello rende felice chi si trova in questa situazione.
Zidane e Davids giocano con i migranti – La Storia
Edgar Davids è uno dei ragazzi prodigio dell’Ajax. Quelli che vincono la finale di Champions League contro il Milan, per capirci. Più tardi, il calciatore del Suriname naturalizzato olandese veste la maglia rossonera ma non ha fortuna. Sono gli anni in cui Berlusconi acquista Bogarde, Reiziger, Kluivert e altri, pentendosene sempre.
Alcuni infortuni e un carattere veramente sopra le righe convincono la dirigenza milanista a lasciarlo partire. La Juve di Lippi ci vede lungo e acquista il “Pitbull”, che diventa il motore del centrocampo juventino. In molti dimentcano che, oltre a essere una diga della metà campo, ha anche una tecnica davvero invidiabile. Di seguito puoi vedere alcuni suoi numeri:
Zidane cresce nel Bordeaux e poi esplode nella Juve. Con questa maglia diventa uno dei più grandi del panorama calcistico mondiale e della storia del calcio. Trecquartista dalla classe cristallina, è certamente uno dei calciatori più tecnici in assoluto.
Il suo modo di toccare la palla lo mette nell’Olimpo del calcio e gli consente di vincere praticamente tutto in carriera. A parte alcuni suoi colpi di testa (al pallone o agli avversari).
A tal proposito, è veramente un peccato che un calciatore di tale classe abbia chiuso la carriera nel modo che tutti ricordiamo, nel corso della finale dei Mondiali di Germania 2006, contro l’Italia.
Guarda alcuni suoi gesti tecnici di alta scuola:
Questi due grandi calciatori, a volte, indossavano un cappello da pescatore per camuffarsi, andavano nei parcheggi e cominciavano a giocare con la gente del posto. Il Lucignolo della situazione è l’olandese Davids, che convince anche il suo compagno francese a partecipare a queste partite amatoriali.
Zidane, infatti, dichiarerà sempre di aver giocato solo in poche occasioni, mentre Davids attende spesso a questi tipi di eventi. Per lui, queste sono le partite importanti.
