📈 CheQuota.it Curiosita' Sportive Edmundo scappa in Brasile per Carnevale

Edmundo scappa in Brasile per Carnevale

Edmundo scappa in Brasile per Carnevale

Un grande giocatore dovrebbe sempre aiutare la propria squadra ma alcuni sono di diverso avviso, come Edmundo che scappa in Brasile per Carnevale.

Nell’episodio a breve descritto, O Animal dimostra ancora una volta che le speranze su di lui sono sempre malriposte. Non esita, infatti, ad abbandonare i suoi compagni e andare a divertirsi in Brasile, invece di giocare per lo scudetto. La colpa è, anche, del presidente Cecchi Gori, reo di aver firmato un contratto sciagurato, che prevede l’assenza del brasiliano in occasione del Carnevale di Rio. Ma questa è un’altra storia.

Edmundo scappa in Brasile per Carnevale – La Vicenda

Riavvolgiamo il nastro e ripartiamo del 7 febbraio 1999. La Fiorentina, campione d’inverno, è prima in classifica con tre lunghezze di distanza sulla Lazio. In panchina c’è Giovanni Trapattoni, uno che ha vinto dappertutto e l’attacco è stellare. Ci sono, infatti, Batistuta, Oliveira, Rui Costa ed Edmundo. Il mister decide di farli giocare tutti e quattro e i risultati iniziali sono sbalorditivi. La viola è una delle cosiddette 7 sorelle e sembra la favorita per la vittoria dello scudetto.

Il brasiliano dimostra di essere uno dei migliori attaccanti al mondo e delizia il pubblico con le sue giocate fenomenali. I tifosi della Fiorentina sono estasiati e felicissimi di averlo in coppia con Batigol. Ad ogni modo, il suo carattere è sempre molto focoso e lo porta a esagerare. Ad ogni modo, la sfida termina a reti inviolate e sarà ricordata soprattutto per il brutto infortunio di Batistuta.

Chi spera nel buonsenso del brasiliano, però, rimane deluso. A Edmundo, infatti, non interessa il fatto che la squadra stia lottando per lo scudetto e dell’infortunio di Batigol. Pertanto, la sera stessa del 7 febbraio corre in aeroporto e vola in Brasile. La Viola si ritrova senza i suoi due migliori attaccanti e perde a Udine nella sfida successiva.

Non contento della fuga, il brasiliano rilascia dichiarazioni poco amorevoli nei confronti di Bati e di Rui Costa, mentre è ancora in vacanza. Questo episodio segna l’inizio di una frattura insanabile all’interno dello spogliatoio viola.

L’epilogo

La fuga di Edmundo lascia strascichi molto forti. Al suo ritorno, infatti, il brasiliano è osteggiato dai compagni e non riesce più a incidere come nella prima parte della stagione. Batistuta rivelerà qualche anno dopo di averlo contattato per convincerlo a restare per giocarsi lo scudetto. Al suo rifiuto, ha riattaccato il telefono e ha fatto capire di non volerlo vedere più a Firenze.

O Animal termina la sua parentesi con la Viola e Batigol se la prende con la dirigenza per aver permesso a Edmundo di tradire la sua squadra. Pochi anni dopo il capitano lascia la Fiorentina per andare a vincere lo scudetto con la Roma. Dirà anche che avrebbe voluto vincerlo a Firenze ma ciò non è stato possibile per colpa del suo compagno di squadra.

Genio e sregolatezza qualificano molto bene il personaggio e chi lo compra sa bene di dover gestire entrambe le versioni. Uno che fa ubriacare una scimmia evidentemente non è sempre lucido e presente. L’attaccante della gloriosa Selecao ammetterà di aver sbagliato e chiederà scusa a Batistuta e Rui Costa per il suo comportamento. Chissà se i due riusciranno a perdonarlo.

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