Anche nazionali storicamente blasonate a volte affrontano periodi difficili, come la nazionale Arancione e oggi vediamo come si presenta l’Olanda ai Mondiali Qatar 2022.
Dopo le mancate partecipazioni agli Europei di Francia 2016 e ai Mondiali di Russia 2018, anche Euro 2020 ha avuto un epilogo poco felice per gli Olandesi. In tale occasione, dopo un ottimo girone, la squadra dell’allora tecnico De Boer affronta, infatti, la Repubblica Ceca agli ottavi e perde malamente. L’eliminazione inaspettata provoca forti sconvolgimenti, tra cui l’esonero del tecnico, a cui succede Luis Van Gaal.
L’Olanda conquista la qualificazione con la vittoria per 2 a 0 sulla norvegia di Haland ed è attesa alla partita inaugurale dei Mondiali di Qatar 2022. L’avversario è la squadra di casa, il Qatar. I tempi delle squadre di Johan Cruijff degli anni 70 e dei grandi talenti del 2010, in cui gli Arancioni hanno raggiunto il secondo posto, sono lontani. Ciononostante, ci sono dei giovani di valore e delle individualità indiscutibili del calibro di Van Dijk. Perciò, i Tulipani potrebbero stupire ed ottenere un buon piazzamento nella rassegna.
ROSA OLANDA AI MONDIALI QATAR 2022 – I POSSIBILI CONVOCATI
Mister Van Gaal ha la possibilità di scegliere tra un gran numero di talenti, soprattutto giovani, alcuni dei quali hanno giocato o giocano in Serie A. La seguente lista è, perciò, soggetta a cambiamenti anche se alcuni punti fermi ci sono sicuramente. Uno di questi è Virgil van Dijk, probabilmente il miglior difensore al mondo nell’uno contro uno. Il pilastro del Liverpool ha dovuto rinunciare a Euro 2020 per via di un grave infortunio ed è, quindi, in cerca di riscatto, per sé stesso e per la sua nazionale.
Altri “italiani” possibili convocati potrebbero essere gli interisti Dumfries e De Vrij, De Ketelaere del Milan e l’ex juventino De Ligt, adesso in forza al Bayern Monaco. L’infortunio di Wijnaldum è una brutta tegola per la nazionale dei Paesi Bassi e purtroppo non ci sono speranze di vederlo in Qatar.
Portieri
Cillessen (NEC) – Stekelenburg (Ajax) – Tim Krul (Norwich)
Difensori
Dumfries (Inter) – De Ligt (Bayern Monaco) – De Vrij (Inter) – Van Dijk (Liverpool) – Blind (Ajax) – Aké (Manchester City) – Kenny Tete (Fulham) – Joel Veltman (Brighton) – Owen Wijndal (Ajax)
Centrocampisti
Frenkie de Jong (Barcellona) – De Roon (Atalanta) – De Ketelaere (Milan) – Van de Beek (Manchester United) – Davy Klaassen (Ajax) – Koopmeiners (Atalanta)
Attaccanti
Depay (Barcellona) – Luuk de Jong (Siviglia) – Steven Bergwijn (Ajax) – Donyell Malen (Borussia Dortmund) – Gakpo (PSV)
Possibile Tattica dell’Olanda ai Mondiali Qatar 2022
Alla guida tecnica della nazionale olandese c’è un allenatore molto chiacchierato. Diversi calciatori hanno avuto problemi con lui ma c’è da dire anche che il protagonista ha vinto parecchi titoli nella sua carriera. Per completare il quadro, diciamo che ha avuto anche momenti difficili ed esoneri ma capita anche ai migliori. Ha utilizzato diversi schemi tattici e ultimamente si focalizza sul 4-3-3. Quello che non cambia è la sua filosofia di gioco.
In alcuni aspetti è simile a Sacchi, perché pretende che i suoi giocatori conoscano alla perfezione i suoi automatismi e si muovano con grande sincronizzazione. Le sue squadre sono spesso corte e aggressive e la sua idea di calcio è quella del dominio del gioco e del campo.
L’organizzazione tattica è quasi maniacale e ogni suo calciatore deve sapere dove sono gli altri e giocare a memoria. Ovviamente l’organizzazione e i suoi principi vanno oltre il valore dei singoli calciatori, perciò non stupisce il fatto che abbia litigato con calciatori del calibro di Rivaldo e tanti altri. Vedremo se i suoi metodi funzioneranno nel corso dei Mondiali Qatar 2022.
